10 Feb, 2012

Giornata Informativa – Cosa si deve sapere sulle malattie cardiovascolari

10 Feb, 2012

Cosa si deve sapere sulle malattie cardiovascolari

presso Auditorium Istituto di Istruzione Superiore Don Milani | via Balista, Rovereto

Rovereto, venerdì 10 febbraio 2012.

A Rovereto il 10 febbraio al mattino, presso l’Auditorium dell’Istituto di Istruzione Superiore Don Milani, si è svolto l’incontro informativo : “Cosa si deve sapere sulle malattie cardiovascolari”.
L’incontro è stato organizzato in collaborazione dall’A.L.MA.C. (Associazione per la Lotta alle Malattie Cardiovascolari “Sergio Monopoli”), dall’Istituto don Milani e dall’A.N.M.C.O. (Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri). L’incontro era inserito nell’ambito dei programmi della settimana nazionale per la lotta alla cardiopatie.
Hanno partecipato come Relatori all’Incontro i Primari dei vari reparti di Cardiologia e di Cardiochirurgia di Trento e Rovereto. Il programma scientifico è stato moderato dal prof. Roberto Bombardelli dell’Istituto don Milani e dal dott. Marcello Disertori, Presidente Onorario dell’A.L.MA.C. I lavori sono stati aperti dalle autorità locali e dalla prof.ssa Daniela Simoncelli, Dirigente dell’Istituto don Milani.
Il pubblico era costituito da oltre 200 tra studenti delle classi più avanzate, i loro familiari e gli Insegnanti dell’Istituto.
Il dott. Guseppe Vergara, primario della Cardiologia di Rovereto ha affrontato il problema della prevenzione delle patologie cardiovascolari, tema particolarmente importante da spiegare ad un pubblico costituito prevalentemente da giovani. Ha elencato ed approfondito i fattori di rischio noti, quali il fumo, l’ipercolesterolemia, l’ipertensione arteriosa, il diabete, il sovrappeso, la vita sedentaria e la familiarità. Si è soffermato poi in particolare sul problema della morte improvvisa da aritmie ventricolari e sulle possibilità di trattamento con la defibrillazione precoce sul territorio. In Trentino sono già partiti dei progetti di uso dei defibrillatori semiautomatici, distribuiti capillarmente sul territorio, che possono essere utilizzati come primo intervento anche da personale non medico che abbia fatto un corso di formazione; nella nostra provincia il corso di formazione è di sole 20 ore tra teoria e pratica. Purtroppo gli Istituti scolastici non sono ancora compresi nel progetto provinciale e la richiesta avanzata da studenti ed insegnati del don Milani di avere un corso ed un defibrillatore presso il loro Istituto incontra attualmente delle difficoltà.
Successivamente il dott. Roberto Bonmassari, primario della Cardiologia di Trento ha presentato le novità terapeutiche nel trattamento delle cardiopatie. Si è soffermato in particolare sul trattamento dell’infarto miocardico acuto. Questa è una patologia molto frequente (circa 1000 casi all’anno nel Trentino) che risponde bene alle cure se trattata in tempi rapidi. E’ indispensabile che questi pazienti accedano all’Ospedale nelle prime ore dall’insorgenza dei sintomi per permettere la riapertura delle coronarie con angioplastica coronarica (PTCA). Per ottenere questo risultato, oltre alle strutture sanitarie devono collaborare anche i pazienti ed i loro familiari, conoscendo i sintomi di questa patologia, ed allertando il sistema di emergenza del 118 nel più breve tempo possibile. Un ritardo anche solo di poche ore può condizionare negativamente il futuro del paziente.
Il dott. Angelo Graffigna, primario della Cardiochirurgia di Trento ha illustrato, anche con una brillante iconografia, la fisiopatologia di alcune importanti patologie cardiache e le loro possibilità terapeutiche. In particolare si è soffermato se metodiche di trattamento cardiochirurgico mini invasive e sulle nuove grandi possibilità dell’uso del robot in cardiochirurgia.

Vi è stata poi un’ampia discussione nelle quale sono stati affrontati alcuni problemi di particolare importanza per una popolazione di giovani. E’ stato ad esempio chiarito il ruolo molto negativo del fumo, dell’alcool, delle sostanze stimolanti e di tutte le droghe a livello dell’apparato cardiovascolare.

Programma Convegno

«
»

Leave a comment:

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *