16 Dic, 2019

La Dieta

16 Dic, 2019

La Dieta

Tratto dal libro “Per un cuore in salute” del Dott. Roberto Carlon – Cardiologo.

Che alimentazione devo seguire?

Se il malato è obeso od in sovrappeso, dovrà necessariamente ridurre l’apporto di calorie per raggiungere il peso ottimale. I pazienti con alterazioni metaboliche (ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, diabete mellito, iperuricemia, ecc…) dovranno seguire un’alimentazione corretta, con l’aiuto eventualmente di un dietologo.

I consigli dietetici che di seguito elencheremo, non devono essere considerati come regole rigide, come imposizioni che non concedono deroghe. Chi non conosce le parole “chi è senza peccato scagli la prima pietra?”. A patto che “il peccato” non sia la regola.

L’alimentazione dovrebbe essere povera di grassi animali, cioè di quei grassi più dannosi chiamati grassi saturi. Essi aumentano il colesterolo e favoriscono l’arteriosclerosi. I grassi saturi (burro, strutto, ecc…) dovrebbero essere sostituiti da grassi monoinsaturi e poliinsaturi, presenti soprattutto negli oli vegetali (olio d’oliva e di semi).

Infine la dieta non dovrebbe contenere troppi zuccheri od essere povera di fibre, cioè di quelle sostanze che pur non essendo essenziali svolgono un ruolo particolare nel mantenimento dello stato di salute. Poiché le fibre (contenute nella frutta, nella verdura e nei legumi) non vengono “digerite” dagli enzimi dell’apparato digestivo, esplicano la propria azione all’interno dell’intestino, ove esercitano un’azione favorevole sul metabolismo degli zuccheri e dei grassi.

Per ultimo ricordiamo la necessità di ridurre l’apporto di sale, soprattutto nei pazienti ipertesi.

Cibi consigliati

  • Pesce (Nasello, Sogliola, ecc…) sia fresco che surgelato
  • Carne magra (vitello, manzo, carne di cavallo)
  • Pollame (senza la pelle)
  • Coniglio
  • Verdura cotta e cruda
  • Legumi
  • Frutta fresca (escluso Uva, Fichi e Banane perché ricchi di zuccheri)
  • Pane(non condito) Pasta e Riso(senza eccedere nelle dosi)
  • Fette biscottate e cracker integrali
  • Latte totalmente o parzialmente scremato
  • Olio d’oliva extravergine per condire e per le fritture
  • Olio di mais, soia, girasole per condire a crudo
  • Sott’aceti, pepe, mostarda, spezie, aceto, limone
  • Formaggi magri ( fiocchi di latte magro od altri prodotti a basso contenuto di grassi, tipo “light”; ricotta e scamorza con moderazione)
  • Yogurt magro (con moderazione)
  • Uova (non più di 2 alla settimana)

Cibi sconsigliati

  • Carni grasse
  • Cervello, Fegato, Interiora, Rognone
  • Insaccati (preferire la Bresaola od il Prosciutto crudo senza il grasso visibile)
  • Anatra ed oca
  • Pesci grassi (Anguilla, Carpa, ecc…)
  • Crostacei e molluschi (Calamari, Gamberoni, Scampi, Gamberi, Aragoste)
  • Cibi fritti
  • Frutta secca
  • Formaggi grassi (la maggior parte)
  • Panna, latte e yogurt intero
  • Burro, Lardo, Strutto e Margarina “dura”
  • Maionese
  • Dolci

COTTURA: preferire cibi cotti alla griglia, arrosto, bolliti, a microonde o al vapore, al cartoccio, al forno e comunque con pochi condimenti. Evitare i fritti.

Posso bere alcolici?

Un po’ di vino non è dannoso alla salute, anzi può avere un effetto favorevole (vino rosso) aumentando il colesterolo-HDL, quello buono, e rendendo il sangue meno coagulabile, cioè più fluido..

Tuttavia non bisogna berne oltre ¼ litro al giorno, in quanto a dosi superiori compaiono gli effetti tossici. E’ preferibile inoltre assumerlo ai pasti poiché le sostanze benefiche in esso contenute vengono assorbite più facilmente durante il processo digestivo.

Infine un altro consiglio: assumerlo con regolarità, evitando di utilizzarlo occasionalmente o solo al fine settimana, soprattutto se a dosi elevate. Evitare i superalcolici, anche se un bicchierino saltuariamente non fa male.

Posso bere il caffè?

La caffeina è contenuta anche nella Coca Cola e nella Pepsi Cola. Contrariamente a quanto si crede il caffè fatto in casa contiene meno caffeina dell’espresso. Inoltre il caffè “lungo” ne contiene di più di quello “ristretto”. Non vi sono particolari controindicazioni se si bevono 2 tazzine al giorno. Da evitare comunque nei pazienti con aritmie o che accusano cardiopalmo quando assumono tale bevanda. Nei pazienti ipertesi abbiamo già visto in precedenza il suo effetto.

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