Presidio Ospedaliero di Trento – Santa Chiara
Direttore:dott. Mario GrattarolaReferente URP: Daniela TomasiSegreteria:Virna Canal, Cristiana Cadonna, Antonella Cortese, Flavia Veronesi, Aldo Esposito
Come raggiungere l’ospedale Santa Chiara – Collegamenti
L’Ospedale S. Chiara è situato nella zona sud della città di Trento; la struttura è raggiungibile:
- dall’autostrada A22 del Brennero – uscita Trento Sud – seguendo la segnaletica
- dalla stazione ferroviaria servendosi degli autobus del servizio urbano.
L’ospedale è collegato con la stazione ferroviaria, il centro e le altre zone della città tramite la rete del servizio urbano di autobus di Trento.
Gli autobus che raggiungono l’ospedale sono quelli che effettuano i percorsi delle linee 1 – 2 – 7 – A – 13.
Gli autobus delle linee 2 – 7 – A – 13 sono attrezzati per il trasporto dei disabili.
Taxi
Radiotaxi: tel. 0461 930 002
Taxi – stazione: tel. 0461 235 383
Nei pressi dell’ingresso principale dell’ospedale in Largo Medaglie d’Oro stazionano i Taxi.
Treno
Ferrovia Trento-Venezia (metropolitana leggera di superficie) fermata di S.Chiara
L’Ospedale
Il presidio ospedaliero S.Chiara è una struttura polispecialistica, dotata di circa 800 posti letto, che eroga prestazioni sanitarie d’urgenza, in regime di ricovero, day hospital e day surgery e prestazioni specialistiche ambulatoriali.
E’ articolato in unità operative di emergenza e terapia intensiva, di degenza ordinaria, in servizi di diagnosi e cura ed in aree direzionali.
Unità operative e Servizi:
Unità di emergenza e terapia intensiva
- medicina d’urgenza e pronto soccorso
- unità di terapia intensiva
- unità di terapia intensiva cardiologica
- unità di terapia intensiva neonatale
Unità operative di degenza
Area Chirurgica:
- cardiochirurgia – clicca qui per vedere il reparto sito APSS
- chirurgia generale I
- chirurgia generale II
- chirurgia maxillo facciale
- chirurgia pediatrica
- chirurgia plastico-ricostruttiva
- chirurgia vascolare
- oculistica
- ortopedia e traumatologia
- otorinolaringoiatria
- ostetricia e ginecologia
- urologia
- neurochirurgia
Area Medica:
- cardiologia – clicca qui per vedere il reparto sito APSS
- dermatologia
- unità multizonale di gastroenterologia ed endoscopia digestiva
- geriatria
- medicina interna
- nefrologia
- neonatologia
- neurologia-stroke unit
- oncologia medica
- pediatria
- pneumologia
- protonterapia
- radioterapia oncologica
- reumatologia
- servizio di neuropsichiatria infantile
- servizio psichiatrico di diagnosi e cura
Servizi di diagnosi e cura
- anatomia patologica
- anestesia 1^
- anestesia 2^
- centro dialisi
- centro trasfusionale e immunoematologia
- dietetica e nutrizione clinica
- farmacia
- medicina fisica e riabilitazione
- medicina nucleare
- patologia clinica
- Microbiologia e Virologia
- poliambulatori specialistici
- radiodiagnostica
Aree direzionali
- direzione di ospedale
- direzione medica di presidio
- servizio amministrazione
- servizio per le professioni sanitarie
Attualmente la struttura è in fase di completa ristrutturazione edilizia, impiantistica ed organizzativa, pertanto la dislocazione delle unità operative e dei servizi potrà subire variazioni.
INFORMAZIONI GENERALI
Centralino
Tel. 0461 903111 Risponde 24 ore su 24
CAPIRR – Centri accettazione, pagamento e ritiro referti
Tel. 0461 903466 – 0461 903210
- Atrio principale dell’Ospedale S.Chiara: dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.00 – sabato esclusi i festivi dalle 7.30 alle 12.30
- Poliambulatorio Crosina Sartori via Gocciadoro – dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 18.00
Punti Cassa – Postazioni CAPIRR
Si trovano punti cassa (CAPIRR) “dedicati” in Pronto Soccorso (dove viene fatta l’accettazione amministrativa dei pazienti) con apertura dalle 8,00 alle 22,00 tutti i giorni dell’anno (festivi compresi) e presso l’ambulatorio ortopedico, con orario dalle 7,30 alle 14,00 – dal lunedì al venerdì. A differenza dei punti cassa dell’atrio principale e del Poliambulatorio Crosina, presso queste postazioni è possibile effettuare i pagamenti relativi a prestazioni (solo ticket di P.S. e Rx urgenti) di Pronto Soccorso e di Ortopedia.
Parcheggi
- In tutta la zona circostante l’ospedale è possibile parcheggiare l’automobile in aree a pagamento.
- E’ disponibile un parcheggio interno riservato ai cittadini nella zona antistante il Poliambulatorio Crosina Sartori con posti riservati ai disabili.
- All’interno dell’area ospedaliera, all’ingresso principale dell’ospedale, sono disponibili posti macchina per disabili. Il portiere della guardiola provvede a far accedere all’interno le autovetture che espongono il contrassegno disabili. In assenza del portiere nella guardiola (la domenica ed i giorni festivi) è necessario suonare il campanello in prossimità della sbarra di accesso.
- Per gli utenti del Servizio Dialisi sono disponibili posti macchina all’interno dell’area ospedaliera (ingresso Uffici Amministrativi e Servizio Dialisi – via Crosina Sartori 6). Per l’autorizzazione all’utilizzo del parcheggio è necessario rivolgersi alla caposala del servizio.
- I pazienti con difficoltà motorie in cura presso le unità operative di Oncologia Medica e Radioterapia possono accedere con la propria autovettura, dall’ingresso del Centro Oncologico (via Gocciadoro), all’interno dell’area ospedaliera e, nei limiti dei posti disponibili, parcheggiare all’interno. La sosta è consentita unicamente per il tempo necessario alle cure. Le indicazioni per richiedere il permesso, che viene rilasciato dall’Ufficio Servizi Generali (Palazzina Uffici Amministrativi, 2° piano, ufficio n. 217) sono fornite dalla caposala e capotecnico delle rispettive unità operative.
- Il NUOVO PARCHEGGIO è ora aperto; il piano inferiore è destinato al personale, mentre quello superiore è aperto all’utenza ospedaliera (con chiusura dalle 22,00 alle 6,00); a piano strada del nuovo parcheggio è prevista un’area riservata agli utenti di Oncologia e Radioterapia, con accesso da Via Crosina Sartori
I parcheggi non sono custoditi.
Accesso ai Servizi
MODALITA’ DI UTILIZZO DEI SERVIZI OSPEDALIERI
In ospedale il cittadino può accedere per:
Il ricovero può avvenire in regime:
- urgente: attraverso il Servizio di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso differenziato per adulti e bambini;
- programmato: attraverso la proposta del medico curante (medico di medicina generale, pediatra di libera scelta), medico specialista del SSN o medico dell’ospedale.
Il ricovero programmato può essere:
- in degenza ordinaria
- in day hospital: ricovero o cicli di ricovero, ciascuno di durata inferiore ad una giornata, con erogazione di prestazioni di diagnosi e cura. Se prevede l’esecuzione di interventi chirurgici con ricovero di una sola giornata è chiamato “chirurgia di giorno” (day surgery).
In alternativa al ricovero urgente, il paziente può essere trattenuto in osservazione breve per accertamenti, trattamenti e monitoraggio per un periodo di tempo massimo di 24 ore al termine del quale il medico può proporre il ricovero o il rinvio a domicilio.
Gli ambulatori specialistici dell’ospedale S. Chiara sono situati nella palazzina Crosina Sartori, adiacente all’Ospedale.
L’attività specialistica ambulatoriale può essere effettuata:
- in regime istituzionale: per l’accesso è necessaria l’impegnativa del medico curante redatta nel ricettario del Servizio Sanitario Nazionale. Al momento della prenotazione non è possibile effettuare la scelta nominativa dello specialista che effettuerà la prestazione
- in libera professione: (visite “a pagamento”) l’accesso avviene su libera iniziativa del cittadino con scelta nominativa dello specialista al quale rivolgersi e non è necessaria l’impegnativa del medico curante.
In entrambi i casi la prenotazione deve essere effettuata tramite il Centro Unico Prenotazioni (CUP) al numero telefonico del call center 848 816 816 o presso gli sportelli distribuiti sul territorio.
Si raccomanda di portare, al momento della visita, la relativa documentazione sanitaria di cui si è in possesso.
Il pronto soccorso
È un servizio ospedaliero al quale il cittadino può accedere direttamente per prestazioni urgenti e non ottenibili in altro modo (ad esempio attraverso il medico curante, la guardia medica, l’assistenza specialistica ambulatoriale).
In pronto soccorso si utilizza un sistema di selezione dei casi, denominato triage, con lo scopo di adeguare la priorità di intervento alla gravità del caso. Pertanto, all’accettazione in pronto soccorso, personale adeguatamente formato attribuisce al cittadino uno dei seguenti codici/colore di accesso basati su protocolli riconosciuti a livello internazionale e previsti dagli indirizzi ministeriali:
ROSSO
quando le funzioni vitali sono alterate, con pericolo di vita. Tutti gli operatori sono al servizio della persona con tutta la tecnologia a loro disposizione; la restante attività è bloccata o ridotta all’indispensabile.
GIALLO
quando le funzioni vitali sono mantenute ma esiste il pericolo di un aggravamento dei sintomi; oppure vi è una stato di sofferenza importante e/o insorto acutamente. Le prestazioni necessarie sono erogate nel più breve tempo possibile.
VERDE
quando l’utente presenta situazioni meritevoli di controllo ma le sue condizioni non sono critiche né acute. Viene garantita la prestazione appena possibile, ma solo dopo che gli operatori hanno risolto tutti i casi più urgenti.
BIANCO
in situazioni che dovrebbero essere affrontate rivolgendosi in prima istanza al proprio medico di famiglia e poi, se necessario, a strutture ambulatoriali non dedicate all’urgenza. La prestazione è comunque garantita, ma i tempi di attesa possono essere lunghi e non prevedibili.
Ticket al Pronto Soccorso – Tariffe in vigore dal 1° ottobre 2011
CODICE | PRIORITA’ DI ACCESSO ALLE CURE | CON SOLA VISITA MEDICA DI PRONTO SOCCORSO | CON PRESTAZIONI STRUMENTALI, DIAGNOSTICHE, CONSULENZE SPECIALISTICHE |
BIANCO | Non urgente | Euro 25,00 | Euro 75,00 |
VERDE | Accesso di bassa priorità | Non dovuto | Euro 50,00 |
GIALLO | Accesso rapido alle cure | Non dovuto | Non dovuto |
ROSSO | Accesso immediato alle cure | Non dovuto | Non dovuto |
Sono esclusi dal pagamento del ticket di pronto soccorso i seguenti casi:
– i traumatismi, se il trauma è avvenuto entro le 24 ore dall’accesso in pronto soccorso e le fratture;
– gli avvelenamenti acuti;
– gli infortuni sul lavoro riconosciuti dall’INAIL;
– gli accessi seguiti da ricovero o da decesso del paziente;
– i pazienti accolti in osservazione breve in pronto soccorso o in reparto;
– i pazienti inviati da un altro pronto soccorso.
Sono confermate tutte le esenzioni per:
– età inferiore ai 14 anni;
– esenti per malattia cronica (ex DM 329/1999);
– esenti per malattia rara (ex DM 279/2001);
– persone con una percentuale di invalidità superiore al 67%;
– esenti per condizione soggettiva (es. maternità);
– esenti per motivi di reddito.
Informazioni sul ricovero
Documenti necessari per il ricovero programmato
Il paziente al momento del ricovero dovrà recarsi direttamente all’unità operativa con i seguenti documenti:
- proposta di ricovero del medico
- prenotazione di ricovero
- tessera sanitaria
- documento di riconoscimento.
È raccomandabile portare con sé tutta la documentazione clinica di cui si è in possesso, come esami ed accertamenti diagnostici già eseguiti e cartelle cliniche relative a ricoveri precedenti.
Successivamente dall’unità operativa il paziente verrà indirizzato all’ufficio accettazione per le formalità amministrative.
I pazienti ricoverati hanno diritto ad essere informati sulle proprie condizioni di salute; il direttore e i medici dell’unità operativa sono disponibili, in orari stabiliti ed esposti nei reparti, a fornire tutti i chiarimenti necessari.
Al momento del ricovero, come previsto dal decreto legislativo 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, ad ogni paziente viene consegnata l’informativa per il trattamento dei dati personali. All’accettazione viene inoltre richiesto di:
- sottoscrivere il consenso informato generale
- sottoscrivere il consenso al trattamento dei dati
- specificare se e a quali persone debbano essere comunicate le notizie relative al proprio stato di salute. Infatti, i sanitari non possono fornire a terzi alcuna informazione sulle condizioni del paziente senza il consenso dell’interessato. In caso di minorenni e incapaci, il consenso sarà richiesto ai genitori o ai legali rappresentanti
- indicare se si desidera che sia mantenuto l’anonimato sul proprio ricovero. In questo caso l’ufficio informazioni non comunicherà ai visitatori che lo richiedono che l’interessato è ricoverato.
Durante il ricovero in ospedale il paziente viene normalmente sottoposto ad indagini diagnostiche che non comportano particolari rischi ed a terapie necessarie per l’accertamento e per la cura della malattia.
Per questi trattamenti, che sono proposti nell’interesse del paziente, viene richiesta al momento dell’accettazione in ospedale la sottoscrizione del consenso generale al ricovero, fermo restando che ogniqualvolta il paziente debba essere sottoposto ad esami o terapie che comportino uno specifico rischio verrà informato e tenuto ad esprimere il consenso informato specifico.
Le norme di legge, oltre che il codice deontologico, impongono al medico di proporre sempre al paziente il percorso di diagnosi e cura al quale verrà sottoposto. Tale proposta si concretizza nell’informazione specifica sui benefici, sui rischi e sulle alternative del/al trattamento. In particolare, per prestazioni che prevedono anestesia, intervento chirurgico, esami diagnostico-clinici invasivi, trasfusioni di sangue e in generale atti medici ad alto rischio, il paziente deve esprimere in maniera valida e consapevole il proprio consenso, ricevendo tutte le informazioni necessarie a tale scopo. Il consenso informato specifico è formalizzato con la sottoscrizione da parte del paziente di un modello in uso in ogni reparto.
Durante il giro visite, effettuato di norma nel corso della mattinata, è indispensabile rimanere nella propria stanza avvisando il personale infermieristico in caso di necessità di assentarsi.
Durante le visite mediche l’equipe applicherà tutti gli accorgimenti utili e possibili al fine di garantire la tutela della riservatezza per il paziente.
Assistenza da parte dei familiari
In casi particolari, il medico dell’unità operativa può consentire o consigliare la presenza di un familiare accanto al degente anche al di fuori degli orari di visita. Le persone sprovviste di tale permesso, se presenti oltre l’orario di visita, saranno invitate a lasciare il reparto.
In caso di assistenza autorizzata il familiare può consumare un pasto nella mensa ospedaliera alla tariffa stabilita.
Nei limiti dei posti disponibili e secondo criteri di priorità stabiliti dall’unità operativa, è possibile usufruire per l’assistenza al familiare ricoverato del permesso di parcheggio “gratuito” nelle zone circostanti l’ospedale. Informazioni in merito sono fornite dalla caposala del reparto.
Durante il ricovero il cittadino potrà avere il permesso di uscire dall’ospedale per periodi di tempo non superiori a 72 ore, facendone richiesta alla caposala e con l’autorizzazione del medico.
Al momento della dimissione sarà rilasciata una relazione da consegnare al medico curante del paziente nella quale sono riportate sinteticamente tutte le informazioni relative al ricovero e le indicazioni sulla eventuale prosecuzione delle cure.
Se il paziente chiede di essere dimesso contro il parere dei sanitari, dovrà firmare una dichiarazione che solleva l’ospedale da ogni responsabilità.
Il paziente minorenne può essere dimesso solo se accompagnato da un familiare o da un’altra persona maggiorenne.
Certificazione amministrativa di ricovero – durante la degenza si possono richiedere certificati attestanti il ricovero, che non riportano la diagnosi (per il datore di lavoro, assicurazioni, ecc.), all’Ufficio Accettazione Ricoveri situato nel corridoio centrale del piano rialzato.
Dopo la dimissione ogni certificazione dovrà essere richiesta all’Ufficio Accettazione Ricoveri.
Certificazione e documentazione sanitaria – la richiesta di copia della cartella clinica o di altri documenti sanitari va inoltrata dal diretto interessato, munito di documento di riconoscimento valido, al Centro Ritiro Referti presso l’entrata principale dell’ospedale S.Chiara:
dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.00
sabato (escluso i festivi) dalle 7.30 alle 12.30
La richiesta potrà essere effettuata anche per posta o via fax al numero 0461 903895, allegando documento di riconoscimento valido e numero telefonico.
E’ possibile il rilascio della documentazione (sanitaria e amministrativa) ad altra persona solo in presenza di delega firmata dal paziente, su carta semplice, con allegata fotocopia di un suo documento valido.
L’indirizzo e-mail dell’Ufficio cartelle cliniche dell’Ospedale S.Chiara è il seguente: cartellecliniche.ospedaletrento@apss.tn.it
Ulteriori informazioni saranno fornite dal Centro Informazioni al n. 0461 903210.
Biancheria ed oggetti personali
Durante il soggiorno in ospedale il paziente o i suoi familiari devono provvedere:
- alla biancheria personale (pigiama, camicia da notte, biancheria intima, vestaglia e pantofole)
- al necessario per l’igiene personale (sapone, dentifricio, spazzolino da denti, rasoio, pettine, asciugamani).
Si consiglia di portare solo gli oggetti strettamente necessari, evitando in particolare gli oggetti di valore o ingombranti.
Si consiglia di portare denaro sufficiente solo per piccoli acquisti. L’amministrazione ospedaliera non risponde per il denaro e gli oggetti di valore lasciati incustoditi. Essi dovranno eventualmente essere dichiarati e consegnati alla caposala dell’unità operativa che provvederà al loro deposito presso la cassaforte dell’amministrazione. Saranno restituiti alla dimissione e in ogni caso quando richiesti dall’interessato.
Eventuali smarrimenti di oggetti personali devono comunque essere immediatamente segnalati al personale del reparto.
La pulizia della stanza viene effettuata ogni giorno. E’ importante mantenere in ordine gli arredi e la stanza e non lasciare oggetti fuori dagli armadi e dai comodini al fine di facilitare le operazioni di pulizia.
I degenti non devono dare disturbo agli altri pazienti; per favorire il riposo notturno è richiesto il silenzio dalle ore 22:00 alle ore 7:00. Nessuna persona è autorizzata a richiedere donazioni in denaro, effettuare vendite o distribuire materiale pubblicitario all’interno delle unità operative.
La dieta è parte integrante della terapia e come tale viene stabilita dal medico. Per favorire il processo di cura che necessita di un’alimentazione equilibrata si raccomanda di seguire le indicazioni dietetiche del medico.
Gli orari di consumazione dei pasti variano a seconda del reparto.
La distribuzione dei vassoi è compresa nelle seguenti fasce orarie:
- prima colazione 07:00 – 08:15
- pranzo 11:30 – 12:30
- cena 17:30 – 19:00
Alimenti e bevande possono essere portati dall’esterno solo dopo avere consultato il personale.
La caposala può consentire l’uso nella stanza di degenza di radio e apparecchi televisivi privati, purché muniti di cuffia. Alcune sale di attesa sono fornite di televisione.
Telefoni cellulari
L’uso di telefoni cellulari è di regola consentito fatta eccezione per alcune aree e locali per le possibili interferenze sulle apparecchiature elettromedicali.
INFORMAZIONI UTILI
Ogni paziente può ricevere la visita di parenti o conoscenti nei seguenti orari:
14:00-15:30 18:00-20:00 dal lunedì al sabato
10:00-12:00 14:00-15:30 18:00-20:00 la domenica ed i giorni festivi.
Vi sono reparti nei quali, per la tutela della tranquillità dei pazienti e per motivi di igiene, sono necessarie particolari limitazioni alle visite:
- Unità Coronarica, 15:00-16:00 tutti i giorni sia feriali che festivi.
- Unità di Terapia Intensiva, tutti i giorni feriali e festivi 14:45 – 16:00
- Ostetricia, 19:00-20:30 dal lunedì alla domenica.
- Ostetricia: dalle ore 19.00 alle 20.30
È opportuno limitare l’accesso in ospedale, per le visite ai degenti, ai bambini di età inferiore ai 12 anni.
Uno sportello Bancomat è situato nell’atrio d’ingresso dell’ospedale al piano terra.
La posta in arrivo è consegnata ai pazienti dal personale di reparto. La posta in partenza può essere imbucata nella cassetta situata nell’atrio dell’ingresso principale al piano terra.
Sono disponibili telefoni pubblici a scheda in ogni atrio di ingresso ai reparti e nell’atrio dell’ingresso principale.
Nell’atrio dell’ingresso principale dell’ospedale, al piano terra, è situato il bar che è a disposizione del personale ospedaliero e dei visitatori. Non sono disponibili bevande alcoliche, tabacchi e valori bollati. Orario di apertura del bar:
- 7:00 – 19:50
- Distributori automatici di bibite, the e caffè sono disponibili ad ogni piano e al poliambulatorio; funzionano a monete.
Giornali
Giornali e riviste sono acquistabili presso il bar, inoltre al mattino dei giorni feriali (dal lunedì al venerdì) è attivo nei reparti un servizio ambulante di vendita di giornali e riviste.
Nel rispetto della normativa vigente ed ai fini della tutela della salute è vietato fumare in tutta la struttura ospedaliera.
Posto di polizia e sicurezza interna
Un ufficio di polizia della Questura di Trento si trova in Pronto Soccorso al piano rialzato del corpo stellare dell’ospedale. L’ospedale dispone di sistemi di controllo interno e di un servizio di ronda che garantisce protezione e sicurezza da intrusioni e aggressioni.
I degenti o i loro familiari possono rivolgersi all’assistente sociale per consulenza relativa a problemi familiari, socio-assistenziali, informazioni relative ai presidi ed ausilii nonché riguardanti le risorse territoriali o altre necessità di ordine sociale.
Le assistenti sociali ricevono in ufficio (hanno due uffici collocati nel corridoio centrale del piano rialzato) dalle ore 14:15 alle ore 15:30 dal lunedì al venerdì o, previo appuntamento, in altri orari.
E’ assicurata, per il culto cristiano-cattolico, dai padri cappuccini. Il loro ministero sacerdotale si svolge attraverso la presenza al letto dell’ammalato e la celebrazione eucaristica nella chiesa posta al piano rialzato del corpo centrale dell’ospedale.
Orari delle SS. Messe
- giorni feriali – giovedì sabato e prefestivi – 07:30 – 19:00
- giorni festivi 07:30 – 10:00 – 19:00
Per contattare i sacerdoti ci si può rivolgere alla caposala o al personale infermieristico. E’ possibile richiedere assistenza religiosa diversa dal culto cattolico rivolgendosi per informazioni alla caposala del reparto o ai padri cappuccini presenti in ospedale.
Trentino Emergenza 118
Il Servizio “Trentino Emergenza 118” ha la funzione di rispondere in modo organizzato alle richieste di emergenza sanitaria nell’ambito dell’intero territorio della Provincia di Trento. Perno centrale di questo servizio è il numero telefonico unico nazionale 118 che consente al cittadino di mettersi in contatto con la centrale operativa provinciale.
In caso di richiesta l’operatore, raccolti i dati relativi all’ubicazione e stabilita la gravità dell’evento, è in grado di allertare e di inviare il mezzo di soccorso adatto al caso (autoambulanza, autosanitaria, automedica, elicottero), di coordinare costantemente l’intervento, in contatto anche con le istituzioni non sanitarie coinvolte, quali Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine, Soccorso Alpino, di presidiare la scelta della destinazione ospedaliera del paziente soccorso, anticipando le informazioni del caso al medico di guardia dell’ospedale di accoglienza.
Trasporto sanitario in ambulanza
La normativa provinciale sui trasporti sanitari prevede:
Trasferimento da ospedale a ospedale:
- viaggio a carico dell’utente se richiesto per avvicinamento o per scelta personale del paziente;
- viaggio a carico dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari quando richiesto e giustificato dalla necessità di effettuare accertamenti diagnostici o interventi terapeutici che non possono essere effettuati all’interno dell’ospedale;
- viaggio a carico dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari per i cittadini residenti in provincia di Trento ricoverati in ospedali extraprovinciali quando il trasferimento nell’ospedale provinciale è richiesto dal medico di reparto.
Dimissione dall’ospedale:
- viaggio a carico dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari con richiesta del medico di reparto per i cittadini residenti in provincia di Trento;
- viaggio a carico dell’utente se residente fuori provincia.
Per ulteriori informazioni sul servizio e sulle tariffe, comunicazioni non urgenti, prenotazione di trasporti sanitari non urgenti e/o programmati rivolgersi al numero verde 800 070 080 o al numero 0461 912100.
Reclami segnalazioni e suggerimenti
Al fine di contribuire al miglioramento dei servizi e delle prestazioni erogate è a disposizione dei cittadini un’apposita scheda per la segnalazione di reclami, disfunzioni, irregolarità e suggerimenti. In ospedale sono collocate tre cassette contenenti le schede dove possono essere depositate anche le segnalazioni compilate (atrio principale, poliambulatorio Crosina Sartori, palazzina uffici amministrativi). Informazioni in merito possono essere richieste al Servizio comunicazione interna ed esterna (URP) tel. 848 806 806. Le segnalazioni vengono raccolte quotidianamente e gestite dal servizio rapporti con il pubblico dell’Ospedale.
Le segnalazioni e reclami possono essere inviati anche con lettera a mezzo servizio postale, e-mail urp@apss.tn.it, fax 0461/904170 o inoltrati personalmente alla Direzione di ospedale (URP Ospedale di Trento).
L’URP di ospedale svolge la propria attività in collegamento e collaborazione con il Servizio comunicazione interna ed esterna (URP) aziendale.
A chi è rivolto
L’ospedale, nell’esercizio della propria attività, si ispira ai principi fondamentali sull’erogazione dei servizi pubblici definiti dal D.P.C.M. 27 gennaio 1994 ed ai principi e valori di riferimento indicati dal programma di sviluppo strategico aziendale (delibera del Direttore Generale 66/2001) nonché a quanto definito nella Carta dei Servizidell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (APSS) con particolare riguardo a:
- eguaglianza dei diritti degli utenti
- imparzialità nei loro confronti
- continuità del servizio
- diritto di scelta degli utenti e loro partecipazione
- efficienza ed efficacia delle prestazioni erogate
L’ospedale garantisce al cittadino il diritto:
- all’informazione riguardante il proprio stato di salute, i trattamenti necessari, le possibili alternative ed i rischi connessi, sia attraverso la procedura adottata per la raccolta del consenso informato, sia nel corso dei colloqui con i sanitari durante la degenza
- ad esprimere il consenso sui trattamenti ed interventi proposti, nonché il diritto di interrompere le cure
- alla riservatezza, al rispetto della dignità, dell’intimità e del pudore
- alla tutela della sicurezza all’interno della struttura e nei trattamenti proposti
Al cittadino viene richiesto di assumersi alcune responsabilità ed in particolare di:
- esprimere il consenso generale al ricovero ed il consenso informato agli specifici trattamenti
- partecipare al processo diagnostico terapeutico comunicando le informazioni utili per favorire, nel proprio interesse, il processo di cura ed esprimendo ai sanitari gli eventuali dubbi, perplessità o problemi che insorgono in modo da aiutare gli operatori nel rendere del tutto sicuri ed efficaci i trattamenti
- rispettare i diritti degli altri pazienti e del personale osservando le regole interne dell’ospedale e le norme di civile convivenza
- avere cura della struttura, degli arredi e degli oggetti
Standard
La pulizia dei locali delle parti comuni e delle camere di degenza e servizi igienici di pertinenza è assicurata da 2 passaggi al giorno (mattina e pomeriggio).
La qualità del vitto è verificata tramite controllo a campione di specifici indicatori di conformità quali, ad esempio, temperatura dei cibi, impiattamento, pulizia stoviglie, grammatura pietanze, congruenza con l’ordinazione, ecc…
La varietà del menù è garantita dalla possibilità di almeno 2 scelte per piatto (primo e secondo). La dieta è considerata come parte integrante della cura e quindi sono assicurate diete compatibili con la patologia e le condizioni del paziente. E’ assicurata la coerenza fra le diete elaborate dal Servizio Dietetica e Nutrizione Clinica e le composizioni dei piatti proposti e distribuiti.
Viene assicurato il rispetto della normativa sull’igiene.
La pulizia delle lenzuola è assicurata dal loro tempestivo cambio.
E’ assicurata la possibilità per il cittadino di accedere ad un punto di ristoro (anche automatico) e la possibilità di acquistare almeno uno dei principali quotidiani locali.
L’informazione per l’orientamento all’ingresso è assicurata attraverso la disponibilità di un prospetto informativo (cartellonistica all’ ingresso e sui percorsi) riassuntivo dei servizi e di come raggiungerli. L’ informazione all’interno degli ascensori è assicurata con informativa (cartellonistica)contenente indicazioni dei piani e dei servizi.
Nell’atrio principale dell’Ospedale S.Chiara è anche disponibile un “Totem” informativo interattivo.
L’informazione generale sui servizi della struttura e del reparto è assicurata con la consegna a tutti i fruitori dei servizi della relativa scheda della Carta dei servizi. Per assicurare la riconoscibilità immediata e agevole dell’identità degli interlocutori, tutto il personale di contatto con il pubblico deve portare il cartellino identificativo o etichetta stampata sulla divisa con scritti a caratteri ben leggibili: nome, cognome e qualifica.
E’ assicurata la presenza di almeno una cassetta raccolta reclami, segnalazioni e proposte di miglioramento nell’atrio del P.O. S.Chiara, Poliambulatori Crosina-Sartori, Palazzina uffici amministrativi.
Per rendere esplicita la situazione in merito alla qualità percepita è assicurata a richiesta la disponibilità del rapporto annuale sui reclami, sulle segnalazioni e sulle proposte di miglioramento.
E’ assicurata l’applicazione della procedura stabilita per il consenso informato. La consegna della cartella clinica secondo le normative vigenti è assicurata entro massimo 30 giorni dalla richiesta.
Volontario Utile
L’ospedale garantisce l’assistenza diretta ai ricoverati attraverso personale qualificato.
All’interno dell’ospedale, in alcune unità operative, opera anche personale appartenente alle associazioni di volontariato regolarmente autorizzate ad effettuare, in casi particolari, assistenza di tipo alberghiero, compagnia, custodia, con preclusione di ogni attività di tipo infermieristico. I degenti o i loro famigliari possono chiedere informazioni al caposala del reparto o all’assistente sociale.
Associazioni di volontariato
Le attività svolte dalle associazioni di volontariato forniscono un contributo fondamentale ed insostituibile ai servizi e alle prestazioni erogate dall’ospedale ai cittadini. Sono molto numerose le associazioni che operano all’interno dell’ospedale e che in molteplici forme assistono e sostengono i pazienti ed i loro familiari, forniscono supporti e promuovono iniziative per la tutela di persone e/o gruppi di cittadini. Le informazioni su tutte le associazioni di volontariato che operano in Trentino sono disponibili nel sito internet dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia Autonoma di Trento alla voce “ VOLONTARIATO”.
Il servizio rapporti con il pubblico aziendale può fornire ulteriori e precise indicazioni in merito.
Inoltre, in ogni unità operativa e servizio sono di norma presenti indicazioni (cartellonistica, ed in alcuni casi presenza di volontari) sulle associazioni di volontariato che collaborano o che rappresentano un utile riferimento in relazione al tipo di patologie o problematiche trattate nel reparto.
Cittadinanzattiva – Tribunale per i Diritti del Malato (TDM)
Il TDM è un’associazione di tutela dei diritti dove i cittadini possono inoltrare segnalazioni e richiedere informazioni.
Sede locale del TDM di Trento: via Paolo Orsi 1
Orario di apertura: giovedì dalle ore 9:00 alle ore 11:30
Telefono: 0461 902456
Lega per la lotta contro i tumori – Struttura residenziale di supporto
Nei pressi dell’ospedale, in via Nicolodi 19, si trova la “CASA DI ACCOGLIENZA” della LEGA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI – SEZIONE TRENTINA . E’ una struttura di ospitalità destinata ai pazienti che si recano frequentemente a Trento per sottoporsi a cure oncologiche, ai familiari accompagnatori, a coloro che assistono i pazienti oncologici ricoverati nei vari reparti. Offre ospitalità in stanze doppie o singole con possibilità di fruire di cucine comuni e locali di soggiorno